Patate golose

patate golose testoBentrovati miei cari lettori,
finalmente riesco a trovare un po’ di tempo (sperando che la piccola non si svegli…incrociamo le dita!) per il mio blog. Ho qualche ricettina da proporvi da tempo, forse da mesi, ma postarle con i marmocchi tra i piedi è sempre un’impresa titanica!
Quella di oggi ha come ingrediente principale le patate, ma si tratta di patate ripiene di tante cose buone, quindi di un secondo piatto molto ricco che può essere considerato anche un piatto unico. Quanto al ripieno, siete liberi di variarlo come più vi piace, utilizzate pure quello che avete in casa (mi riferisco principalmente agli affettati e ai formaggi). Io ho pelato le patate dal momento che i miei mi avrebbero fatto storie, ma è preferibile lasciare la buccia, anche perché ciò facilita l’operazione di taglio e di farcitura.

Ingredienti per 4 patate ripiene:
– 2 patate medio-grandi
– 20 g di prosciutto cotto
– 20 g di speck
– 50 g di scamorza o galbanino
– 10 g di parmigiano grattugiato più scaglie per la copertura
– Rosmarino e timo q.b.
– 10 g di burro
– Olio extravergine di oliva q.b.
– Sale q.b.
– Pepe q.b.

Procedimento:
1. Lavate le patate e poi lessatele in acqua bollente oppure cuocetele al microonde come vi dico sempre di fare (bucherellate la buccia con i rebbi di una forchetta, ricoprite ogni singola patata con la pellicola e adagiatela sul piatto del microonde. Cuocete per 10 min. circa alla massima potenza, girando le patate a metà cottura).Terminate la cottura quando saranno piuttosto al dente, non fatele stracuocere.

2. Nel frattempo, tagliuzzate gli affettati e la scamorza/galbanino.

3. Una volta cotte le patate, pelatele, se volete, e tagliatele, facendo molta attenzione a non romperle, a meta. Scavate ogni mezza patata con un cucchiaino, fino a lasciare un bordo di mezzo centimetro, e mettete la polpa da parte in una ciotola.

4. Preparate il ripieno schiacciando la polpa con uno schiacciapatate e aggiungendo gli affettati, la scamorza/galbanino, il parmigiano, il rosmarino, il timo, un pizzico di sale e un pizzico di pepe. Mescolate bene e farcite fino all’orlo ogni mezza patata.
Rivestite una teglia con carta da forno  leggermente oliata e adagiatevi le patate.

5. Terminate con un pezzettino di burro su ciascuna patata e qualche scaglietta di parmigiano. Mettete in forno a 200°C e lasciate cuocere per 10-15 min., fino a che le patate non saranno ben gratinate in superficie. Servitele tiepide.

Tonia

Rotolo rustico

rotolo rustico firma

Se siete alla ricerca di un’idea per un buffet o, semplicemente, per un aperitivo con amici, questo rotolo fa per voi! Si tratta di un impasto super soffice e gustoso, non troppo diverso da un pan brioche, che potrete farcire come più vi piace. Io ho scelto la mozzarella e lo speck, ma si sposa perfettamente anche con verdure e altri salumi. Largo spazio alla fantasia, dunque!
E’ ottimo gustato tiepido e può essere preparato anche con largo anticipo…poi, una ripassata in microonde o in forno e il gioco è fatto. Per i possessori di Bimby, nella ricetta riporto anche il procedimento con questo prezioso elettrodomestico.

Ingredienti

Per l’impasto:
– 15 g di lievito di birra
– 150 ml di latte
– 50 g di burro
– 600 g di farina 00
– 150 ml di acqua
– Sale q.b.
Per la farcia:
– 300 g di scamorza passita o, se fresca, ben scolata dal siero
– 250 g di speck a fette sottili
– 30 g circa di Parmigiano grattugiato
– 20 g di burro a pezzettini
Per terminare la preparazione:
– Olio Extravergine d’oliva q.b.
– Latte q.b.

Procedimento:
1. Intiepidite leggermente il latte, versatelo in una ciotola capiente (considerate che l’intero impasto rimarrà lì per la lievitazione) e scioglieteci dentro il lievito e il burro.
Bimby: inserite nel boccale il lievito, il latte e il burro e fate andare per un 1 min. a 37° C a vel. 2.

2. Unite la farina, l’acqua e il sale e impastate a lungo fino ad ottenere un impasto liscio ed omogeneo  come quello per la pizza. Se non volete farlo a mano, potete usare qualsiasi impastatrice.
Bimby: unite il resto degli ingredienti previsti per l’impasto e impastate per 3 min. a vel. spiga.
Lasciate lievitare un paio d’ore coprendo l’impasto e tenendolo al riparo da correnti d’aria.

3. Quando l’impasto sarà raddoppiato, preriscaldate il forno a 200°.
Riprendete l’impasto e stendete una sfoglia piuttosto sottile rettangolare usando come base un foglio di carta da forno. Cospargetene l’intera superficie con le fette di speck, poi con il Parmigiano grattugiato, poi con la mozzarella precedentemente tagliata a pezzettini piccoli (o tritata col Bimby) ed, infine, con i fiocchetti di burro.
Arrotolate il tutto molto delicatamente servendovi della carta forno, fate attenzione a sigillare le estremità del rotolo e sistematelo in una teglia unta di olio o ricoperta dallo stesso foglio di carta da forno utilizzato per arrotolarlo.

4. Spennellate il rotolo con l’olio d’oliva e poi con il latte ed infornate a 200° per 30 min. circa.

Tonia

Spaghetti alla chitarra con crema di carciofi, ricotta e speck

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Spaghetti alla chitarra o “troccoli”. Almeno questo pensavo fosse l’altro nome degli spaghetti alla chitarra in tutta Italia. Invece, solo ora, e con grande stupore, scopro che al di fuori di Foggia e provincia i “troccoli” non esistono.
Quelli di oggi li ho comprati, ma spesso mi capita di farli in casa: è molto più facile di quanto possa sembrare. Gli spaghetti alla chitarra si sa, sono ottimi col pesce, in particolar modo con l’astice, o con il ragù. Tuttavia, oggi ho provato ad accostarli ai carciofi dopo averli ridotti in crema con la ricotta e il risultato è stato ottimo. Provateli!

Ingredienti per 4 persone:
– Olio extravergine d’oliva q.b.
– 1 spicchio d’aglio
– 40 g di speck, in fette o cubetti
– 200 g di cuori di carciofo
– Qualche fogliolina di timo
– 200 g di ricotta
– Parmigiano Reggiano grattugiato q.b.
– Sale e pepe q.b.
– Prezzemolo q.b.
– 340/360 g di spaghetti alla chitarra

Procedimento:
1. Fate rosolare l’aglio nell’olio. Aggiungete lo speck tagliuzzato e togliete l’aglio. Fate rosolare qualche minuto e aggiungete i cuori di carciofo e un po’ d’acqua. Regolate di sale e di pepe e unite il timo. Chiudete con il coperchio e fate cuocere fino a che i carciofi non risulteranno teneri.

2. Mettete l’acqua per la pasta sul fuoco. Schiacciate leggermente la ricotta con una forchetta e frullatela insieme a 3/4 del sugo di carciofi ed un po’ d’acqua di cottura della pasta. Mettete da parte, dunque, una parte dei carciofi e dello speck a pezzi, serviranno anche per decorare i piatti.

3. Rimettete la crema ottenuta sul fuoco e tuffateci dentro la pasta bollita in acqua salata. Saltate e lasciate insaporire qualche secondo e aggiungete una bella spolverata di Parmigiano Reggiano ed una di prezzemolo tritato.

4. Impiattate servendovi di un coppapasta, decorate con i carciofi e lo speck a pezzi e servite immediatamente.

Tonia

NB. Il condimento è abbondante e potrebbe essere sufficiente anche per 5 piatti.

Cappellacci di radicchio allo stracchino e speck croccante

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Li avevo in mente da tempo, e, come sempre quando medito troppo a lungo su qualcosa, quel qualcosa, alla fine, delude le mie aspettative. Per quanto mi ostini a progettare e ad elaborare accuratamente le mie azioni, spesso mi riesce meglio l’improvvisazione.
No, non vi sto proponendo una ricetta fallimentare, ma questa premessa si è resa necessaria per due motivi: uno, ho reso pubblica la mia perplessità circa il pubblicare questa ricetta sul blog, dopo averne dato un’anticipazione “fotografica”; due, per chiarire alcune incongruenze, ammesso che siano percepibili.
Il cappellaccio con il suo ripieno è un signor cappellaccio (ed è soprattutto per lui che è valsa la pena di postare la ricetta), il condimento l’ho rivisto leggermente alla luce dell’assaggio, aumentando la quantità di stracchino (che, in effetti, è quasi impercettibile anche in foto) e sostituendo la bresaola (che vedete sempre in foto) con lo speck, che so con certezza essere una bomba tostato in padella. E poi, quest’ultimo con il radicchio, si sa, ci va a nozze.
Ma ora basta, su con la ricetta.

Ingredienti per 4/5 persone

Per la sfoglia:
– 400 g di farina
– 4 uova
– Sale q.b.

Per il ripieno:
– 200 g di radicchio
– 200 g di patate a pasta gialla
– 50 g di stracchino
– 1 tuorlo
– 2 cucchiai di Parmigiano Reggiano
– Cipolla q.b.
– Olio extravergine d’oliva q.b.
– Sale e pepe q.b.

Per il condimento:
– 30 g di burro
– 100 g di stracchino
– Qualche foglia di salvia
– Parmigiano Reggiano q.b.
– 30 g di speck a fette sottili

Procedimento:
1. Disponete la farina a fontana, rompete al centro le uova  e aggiungete un pizzico di sale. Impastate fino a che non avrete ottenuto un composto sodo ed uniforme. Copritelo con la pellicola e lasciatelo riposare al fresco per almeno mezz’ora.

2. Per il ripieno, lessate innanzitutto le patate. Io vi suggerisco di usare il microonde, soprattutto quando, come in questi casi, si tratta di piccole quantità: bucherellate la superficie delle patate con una forchetta e avvolgetele nella pellicola singolarmente; disponetele sul vassoio del microonde e fatele cuocere per una diecina di minuti (per quelle piccole ne sono sufficienti anche 5) rigirandole a metà cottura. Una volta cotte, sbucciatele e passatele allo schiacciapatate. Raccogliete la purea di patate in una ciotola e aggiungetevi lo stracchino. Regolate di sale, mescolate bene e lasciate raffreddare.

3.Frattanto, lavate il radicchio e sminuzzatelo grossolanamente (tenete presente che non verrà frullato). Fate appassire la cipolla in una padella con l’olio e aggiungetevi il radicchio. Fatelo stufare dolcemente per qualche minuto. Regolate di sale e di pepe e spegnete.

4. Aggiungete il tuorlo e il radicchio al ripieno e mescolate accuratamente.

5. Sulla spianatoia tirate la sfoglia fino ad uno spessore di un 1mm. Ritagliate dei quadrati (7-8 cm di lato) e distribuitevi al centro una noce di ripieno. Ripiegate ciascun quadrato su se stesso in modo da formare dei triangoli; abbiate cura di far fuoriuscire tutta l’aria. Pressate bene lungo i bordi e unite le due estremità della base, sovrapponendole leggermente. Premete per saldarle tra loro.
Qualora la pasta si fosse asciugata troppo, tenete accanto a voi una tazzina con dell’acqua e bagnate i bordi e le estremità prima di sigillarli.

6. In una padella ampia sciogliete a fuoco dolce il burro con la salvia, senza farlo friggere. Aggiungete lo stracchino e lasciatelo sciogliere, anche aiutandovi con una frusta.

7. In un’altra padella antiaderente rosolate lo speck tagliato a listarelle fino a che non sarà diventato bello croccante.

8. Lessate i cappellacci in abbondante acqua leggermente salata e saltateli nella padella con la salsa allo stracchino. Unite il Parmigiano e mantecate per qualche minuto.

9. Impiattate e cospargete i cappellacci di speck croccante.

Tonia